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Arredare uno studio dentistico

Andare dal dentista, si sa, non è mai una cosa piacevole, a maggior ragione se l’ambiente non ti mette a tuo agio. Noi di Grendene vogliamo darvi qualche consiglio su come arredare uno studio dentistico in modo semplice ma efficace.

Uno studio dentistico, essendo comunque uno studio medico, seguirà una serie di ragionamenti comuni, con qualche piccola differenza che andremo a vedere di seguito.

 

Arredare uno studio dentistico: la reception

In entrata, innanzitutto, dovrà esserci qualcuno che accoglie la clientela, riceve le chiamate e fissa gli appuntamenti. Proprio per questo motivo il primo consiglio è quello di allestire una piccola reception con una sedia ed una scrivania, sopra la quale troveremo sicuramente un computer e un telefono. Poi, se ci aggiungiamo anche una persona sorridente e disponibile, sarà tutto di guadagnato!

Dietro la scrivania, oltre ad una buona receptionist, è quasi imprescindibile avere una poltroncina ergonomica, adatta per un uso continuativo, che sia regolabile e aiuti a prevenire tutti i vari dolori che possono colpire chi sta fermo diverse ore.

La nostra sedia operativa mod. Juke 50 è la risposta perfetta a tutte queste necessità, grazie al suo alto grado di regolazione e la sua straordinaria comodità.

 

arredare uno studio dentistico

 

La sala d’attesa

Dopo aver accolto la clientela, bisognerà sicuramente farla accomodare in uno spazio accogliente, ovvero in una sala d’attesa.

In questo spazio possiamo inserire delle poltroncine oppure delle panche, affiancate da tavolini su cui troveremo delle riviste o dei giornali, in modo da intrattenere i clienti mentre attendono il loro turno. A questo proposito Grendene consiglia la propria panca mod. Greem, disponibile da 2 a 5 posti, con la possibilità di inserirci anche un tavolino.

 

C’è da tenere presente, poi, che molti clienti sono bambini e che, come tali, vanno tenuti impegnati affinché non diventino irrequieti. Proprio per questo motivo sarebbe ottimale allestire un piccolo spazio anche per loro. Il nostro consiglio è quello di mettere qualche seggiolina piccola e colorata, oltre a qualche gioco e alcuni fogli e colori.

Per completare l’arredo si consiglia l’acquisto di un appendiabiti e un portaombrelli, sempre molto comodi e apprezzati, mentre per evitare che l’ambiente risulti troppo freddo e spoglio è bene dare un tocco di colore anche alle pareti, magari con qualche quadro.

Sempre per questo motivo, si potrebbe inserire qualche pianta per abbellire l’ambiente e dare un tocco di “green”.

 

L’ambulatorio

Dopo la zona di accoglienza passiamo alla zona degli ambulatori, ossia la zona in cui lavora il dentista.

In questa zona solitamente consigliamo l’inserimento di un paio di sedie in polipropilene, su cui far accomodare i pazienti, oppure i genitori in attesa che i loro bimbi facciano la visita. Secondo noi la nostra sedia a slitta mod. Aris 650 si sposerebbe perfettamente in questo tipo di ambiente, grazie alle sue linee semplici ma eleganti e alla facilità nella pulizia.

 

aris-650

All’interno dell’ambulatorio, ovviamente, troveremo la poltrona da dentista, dotata di luci e di tutti gli strumenti del mestiere. Solitamente è posizionata al centro della stanza per permettere la totale libertà di movimento al medico e ai suoi assistenti intorno ad essa.

Il dentista, invece, per lavorare in modo ottimale, avrà bisogno di uno sgabello che permetta il maggior movimento possibile e la possibilità di regolare l’altezza della seduta. A tal proposito, Grendene consiglia lo sgabello da lavoro mod. 1150 in poliuretano.

 

Questo modello è molto indicato perché permette l’alzata della seduta fino ad 83 cm, ha la possibilità di montare anche le ruote ed è sprovvisto di schienale e di braccioli, così da permettere moltissimi movimenti. Il materiale scelto, invece, è facilmente igienizzabile e pulibile.

Lungo le pareti posizioneremo i mobili contenitori e le cassettiere in cui riporre i medicinali e gli strumenti da lavoro, ma sarebbe ottimale anche installare un piccolo lavabo.

Sicuri che questa piccola guida possa esservi stata d’aiuto, noi di Grendene vi diamo appuntamento al prossimo articolo. Come sempre, però, vi ricordiamo di contattarci per ogni evenienza.

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