Nel momento in cui ci si trova ad arredare un nuovo ufficio, specialmente se si ricopre una posizione di prestigio all’interno di un’azienda, si potrà optare per un tipo di seduta particolarmente elegante e raffinata. Queste caratteristiche si ritrovano nelle sedie o poltrone presidenziali, una particolare tipologia di seduta da ufficio indicata per arredare gli spazi che ospitano manager, CEO o capi d’azienda.
Una sedia di questo tipo si adatta perfettamente anche ad una sala riunioni, infatti le si ritrova spesso all’interno delle stanze dedicate ai meeting. Un elemento così elegante infatti, è utile per creare un ambiente più rilassato quando si incontrano clienti, ospiti e partner. Una poltrona presidenziale conferisce professionalità e classe, ma al contempo ha doti insuperabili di comfort e praticità.
La maggior parte delle sedute presidenziali è molto ampia e avvolgente, e presenta un’imbottitura piuttosto consistente, talvolta con braccioli e poggiatesta. Di solito la si sceglie in pelle o in ecopelle, perché questi materiali riescono a rendere la sedia, e dunque anche l’ambiente circostante, molto elegante.
Vediamo qualche consiglio per scegliere bene una sedia presidenziale.
L’arredamento
Per scegliere la poltrona più adatta al vostro ufficio, considerate prima di tutto l’arredamento. Per un ambiente arredato in stile moderno, si potrà optare per una sedia direzionale non troppo ampia, con rivestimento in pelle o tessuto scuro e con gambe in metallo. Per un effetto ancora più particolare puoi sfruttare il contrasto tra un arredamento in toni neutri e una sedia presidenziale dal colore acceso, come ad esempio il rosso.
Se l’ufficio è arredato in stile classico, la sedia direzionale potrà essere in pelle o simil pelle, con braccioli e in tinte neutre come il marrone o il beige, andando ad assomigliare in tutto e per tutto ad una raffinata poltrona da salotto.
Infine, se all’interno del vostro studio avete mobili antichi o pregiati, potete ancora una volta scegliere una poltrona in pelle. Optare per il marrone anziché il nero, darà un tocco più vintage.
Le caratteristiche
Le regole per una postura corretta valgono ovviamente anche quando ci si siede su una sedia presidenziale: la struttura sarà solida, l’imbottitura importante ma non eccessiva, lo schienale potrà essere fisso o regolabile, così come l’altezza della seduta, che dovrà essere circa di 25-30 cm più bassa rispetto alla scrivania. Se la seduta è inclinabile è consigliato l’utilizzo degli appositi meccanismi, siano essi basculanti o sincronizzati, in modo da favorire il benessere psicofisico del corpo e della schiena. Solitamente le sedie presidenziali presentano basamenti con rotelle girevoli, per consentire ai manager di spostarsi agilmente e alla sedia di seguire i naturali movimenti del corpo.
Comunque sia arredato il vostro ufficio, scegliendo una poltrona presidenziale conferirete un tocco di classe alla stanza, e questo vi sarà utile anche per conquistare nuovi clienti!