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Caty, il nuovo sgabello da lavoro

Caty, il nuovo sgabello da lavoro è arrivato ed è pronto ad inserirsi alla perfezione in una moltitudine di ambienti lavorativi.

Come ogni sgabello da lavoro di Grendene, anche esso può essere adattato alle esigenze del cliente. Per esempio si può scegliere se acquistarlo con ruote o con piedini, con braccioli fissi o senza, con base in nylon o base in alluminio.

Diamo ora un attimo uno sguardo alle sue forme. Sedile e schienale sono anatomici e hanno una forma esagonale ed avvolgente, la quale lo differenzia, in termini di design, da tutti gli altri sgabelli Grendene. Lo schienale, inoltre, è dotato di una pratica maniglia che ne permette lo spostamento.

La regolazione in altezza è a gas e, come al solito, avviene grazie alla leva posta sotto al sedile, solo che nel caso di Caty questa leva è più piccola e meno ingombrante, anche alla vista.

Il poggiapiedi regolabile in alluminio, che potete vedere qui nella versione sgabello girevole in poliuretano Caty 80, offre ulteriore rinforzo alla struttura e dona supporto all’utilizzatore quando i piedi non riescono a toccare terra.

Caty, il nuovo sgabello da lavoro

Caty, disponibile anche nella versione sedia girevole da lavoro, grazie alle sue qualità tecniche e al suo design accattivante, può tranquillamente essere utilizzato all’interno di laboratori, reparti produttivi, studi dentistici e uffici informali come, ad esempio, i nuovissimi home office.

Tutto questo è possibile grazie alla sua ampia gamma di finiture. Infatti, è disponibile in 3 diverse versioni: in poliuretano, in polipropilene oppure con sedile imbottito e schienale in polipropilene.

Le finiture

Ma come scegliere, quindi, la versione più adatta alle tue esigenze?

Per effettuare questa scelta bisogna innanzitutto interrogarsi su quale sia l’ambiente di destinazione dello sgabello da lavoro e se in esso vengono maneggiate sostanze chimiche o svolte lavorazioni che possono danneggiarlo, nonché i tempi di utilizzo previsti.

Si andrà, quindi, a guardare qual è il materiale per la finitura più vantaggiosa rispetto alle condizioni poste in essere dall’ambiente e dalle modalità di lavoro.

Laboratorio

Facciamo un esempio. In un ambiente come può essere quello di un laboratorio, in cui si maneggiano sostanze chimiche e talvolta corrosive, la scelta più adatta ricade sul poliuretano, il quale sappiamo essere un materiale resistente agli agenti chimici, oltre che semplice da pulire e disinfettare.

Sedile e schienale in poliuretano sono disponibili in quattro differenti colori: nero, blu, rosso e grigio.

Postazioni ad osservazione rapida

Per tutte le postazioni ad osservazione rapida, in cui le operazioni svolte da seduti durano qualche minuto e vengono svolte da più di una persona, la scelta potrebbe ricadere sul polipropilene, in quanto anche esso è un materiale molto facile da pulire, leggero e pratico.

Anche qui i colori disponibili per sedile e schienale, proprio come quelli del poliuretano, sono: nero, blu, rosso e grigio.

Home office

Se invece il fattore più importante è il tempo di utilizzo, uno sgabello con il sedile non imbottito può diventare scomodo ed arrecare anche dolore se lo si utilizza per tempi prolungati. Un esempio molto semplice è quello di chi utilizza lo sgabello o la sedia da lavoro davanti a postazioni computerizzate.

Qui la scelta ottimale ricade sulla versione con il sedile imbottito, in quanto è molto più comodo. Se utilizzato in un ambiente come può essere, per esempio, un home office, si può anche sfruttare il rivestimento del sedile per creare un contrasto cromatico o andare in accordo con i colori dell’ambiente circostante.

Visita il nostro sito e scopri Caty, il nostro nuovo sgabello da lavoro, disponibile anche in versione sedia, oppure passa a trovarci in show room e toccane la sua qualità con mano.

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